vi posto un articolo preso da autoblog riguardo il campo "motori"...

Negli Stati Uniti la tecnologia Start-Stop non è ancora entrata a far parte delle dotazioni di molte autovetture, come invece sta accadendo in Europa. Nonostante i reali risultati ottenuti nell’abbattimento di consumi ed emissioni, le case non sono ancora riuscite a superare l’ostacolo più ovvio: i test EPA (Enviromental Protection Agency) per la certificazione del consumo medio, al momento, prevedono solo una sosta durante il ciclo e di conseguenza il valore ottenuto non varia in maniera significativa grazie alla nuova tecnologia.
Questa paradossale situazione potrebbe sbloccarsi nel corso del 2010, rivedendo le procedure dei test, dopo un feedback da parte dei costruttori e dei consumatori. Sicuramente le maggiori case costruttrici americane non avranno problemi ad adeguarsi alle tecnologie già diffuse in Europa: il gruppo Chrysler in questo caso potrà velocemente dotarsi della tecnologia già sviluppata da Fiat.

Assurdo no? Non entriamo nel merito della questione "consumi" perchè ce ne sarebbe da parlare.. quando una persona acquista un'auto decide attentamente (ci mancherebbe visto l'esborso...) e di certo il numeretto che indica quanti litri occorrono per fare 100 km è molto importante nella scelta.. ora, se i produttori "ritoccano" questo numeretto del 30 o 40% non è forse truffa questa? Ovviamente c'è la "spiegazione" del tipo di test effettuato.. che non è proprio realistico diciamo.. ma un pò ci si marcia sopra, è inevitabile...

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